navi affondano il mistero del silenzio salutati i baci delle ombre a cui sbocciavano ali tentennavo marciume colava nelle serre delicata goccia letale educata a sentirmi mia tra i cuscini dello Spirito vegliardo mi riconoscevo e abdicavo la punta delle dita a ponte per un respiro crollato: cado curva cucchiaino al miele.
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la schiena cola a picco nell’umore sudato starnutisce il setto deviato dall’anima fatica il livore eradico il risultato spento messa magica la pena redetta l’ululato si appresta tra i tonfi di Berenice uno scheletro di silicio ride - e io gli tendo la mano rovesciata aria portami via.
Autore
Anna Rita Germinario
Anna Rita Germinario è una poetessa italiana di base a Parigi. Dopo molti anni di studi economici, ha deciso di ricentrarsi e riconnettersi con ciò che le anima il cuore: la poesia - scritta, parlata, cantata e visiva. Amante dell'energia, studia l'antica arte del Reiki, che mette anche a servizio della parola. Ha partecipato a workshop di poesia e sta iniziando a condurne uno tutto suo in più lingue. Ha pubblicato per vari magazine cartacei e online. La sua prima raccolta di poesie in traduzione Nella Natura dei Sentimenti, ha visto la luce l’anno scorso, come auto-pubblicazione. Fa parte di un collettivo di poetesse in itinere, Sincronie.