
Mercoledì - allo scoccare delle tredici la nostra soglia di casa diventa la tua tomba. Nascondo nel tuo grembiule una scatola di bottoni Torre del Silenzio in cui smembro ricordi. Sei di stanze altissime ormai bianche e senza tensione - ti prende il vento che ti lascia a piedi scalzi. – Mi disegnavi rami di ciliegio sulla linea della vita il tuo strascico nuziale era il marmo che ti copre. Avevamo giorni di deserto spirali di fumo all'ultimo piano febbraio appeso alle gambe per un'altra scalinata di luce. Di quel pellegrinaggio non è rimasto niente il daino coi suoi palchi ci ha distrutto tutti i letti. – Sei nata con la fioritura dei rododendri sulla strada da Santa Maria a Palazzo Bonifacio eri tinta di rosso io ero bianca cielo affilato come ossa non c'erano lupi alle dieci alla prima doglia ti sei inginocchiata tra la montagna e il parcheggio abbandonato la gazza ladra e la cornacchia avevano già nascosto il nido ti avevano già lasciata sola.
Autore

Sabrina Tolve
Sabrina Tolve (Potenza, 1984) è una poeta lucana residente in Irlanda. Ha pubblicato il suo primo libro nel 2000. Da allora diversi suoi testi sono apparsi in italiano e in inglese su antologie, riviste e blog, tra cui Interno Poesia. Nei suoi versi esplora perdita, identità e ritualità attraverso la natura. È una delle fondatrici dei collettivi poetici Sincronie ~ poesia itinerante e La Lenza.